lunedì 19 agosto 2013

Dream Cast #2: Persefone

L'altro volto della luce.

Figlia prediletta di Zeus, concepita insieme alla sorella Demetra, Dea della natura, Persefone crebbe tra i fasti dell'Olimpo, e fin da bambina un legame indissolubile la lega alla sorella Afrodite, compagna di avventure in più di un occasione.
Zeus avrebbe voluto fare di lei l'erede al trono di Era, la moglie ufficiale, e per questo l'aveva destinata in sposa a colui che avrebbe voluto come proprio successore sul Trono degli Dei. Tuttavia nel cuore della giovane Persefone si annidava un lato oscuro ed inesplorato, un'inclinazione che volgeva la sua anima alle tenebre. Un lato che la stessa Dea aveva sempre ignorato di possedere, volgendo i propri interessi ad attività che agli antipodi non avevano nulla di oscuro e sinistro.
Riluttante al seguire le orme di Era, Persefone preferiva invece dedicarsi alla propria madre naturale, apprendendo da ella i segreti della vita e della natura, imparando ad utilizzare le proprie doti ereditarie per sostentare gli esseri viventi.
Quando era ancora ragazzina si contese con la sorella il cuore di un umano di nome Adone, e ne sarebbe anche uscita trionfante, se soltanto le arti amorose non fossero state la punta di diamante dei poteri della Dea dell'amore.
Col tempo le sorelle decisero di accantonare i malumori, impossibilitate a restare per troppo tempo l'una senza l'affetto dell'altra.
Sempre in giovanissima età incontrò per la prima volta Ade, nei corridoi del palazzo di Zeus.
Al passaggio del Dio ogni fiore presente nelle vicinanze appassiva fino a diventare cenere. Persefone, colta da dispiacere, riportò alla vita le rose, per poi scrutare quegli occhi rossi e privi di apparente emozione.
Nel cuore della piccola però non vi era rabbia nei confronti del Dio Infernale, quanto piuttosto una sorta di compassione nei suoi confronti. Persefone si era fatta carico del fardello che comportava essere nei panni di quello zio che tutti temevano e da cui prendevano le distanze, e con un gesto d'affetto che non celava il benché minimo timore nei suoi riguardi, fu capace di ridare agli occhi del Dio quel vibrante bagliore che rifletteva le emozioni presenti nella sua anima, tornata a provare sentimenti dopo un tempo che sembrava essere interminabile.
Fu allora che il Dio fu bandito dall'Olimpo, e a Persefone, mossa da rancore nei confronti del padre, rimossi i ricordi di quel giorno così che potesse fare la sua volontà e sposare colui che per Zeus era meglio per lei.
Persefone è fondamentalmente una Dea dall'animo nobile e altruista, agli antipodi rispetto ad Ade. Tuttavia, come già accennato, ombre oscure si annidano nelle profondità del suo cuore, un lato che prepotentemente reclama il proprio posto nel creato e a cui la Dea si ritroverà, suo malgrado, a cedervi dopo aver subito una perdita affettiva cui nessuno vorrebbe andare incontro.


Informazioni mitologiche.

Persefone veniva solitamente adorata insieme alla madre Demetra presso la città di Eleusi. Il culto da essi praticato era una forma di religione settaria a carattere "chiuso", atta a svelare a pochi iniziati i misteri della natura, della vita e della morte. Nacquero così gli ormai famosi Misteri Eleusini.
In quanto figura appartenente ad un culto selettivo, i luoghi di culto e le rappresentazioni di questa Dea sono estremamente scarse. Tuttavia ella fa la propria comparsa in modo marginale in un nutrito numero di leggende greche, come le vicende di Adone e Afrodite, il viaggio di Orfeo negli Inferi, o le leggende di Minta e Leuce, ninfe dal bell'aspetto che Ade aveva scelto come proprie concubine, scatenando l'ira spietata di Persefone, ormai divenuta sua moglie.

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