Il rivale di Poseidone.
Da sempre il Dio del mare dovette spartirsi il dominio sulle creature acquatiche con un enigmatico personaggio animato da misteriose motivazioni, Tritone.
Non si sa molto su questo Dio, se non che inizialmente gli fu affidato il dominio dei fiumi e dei laghi ma che, a causa di eventi di natura sconosciuta, qualcosa spinse le sue ambizioni fino ai luoghi dove i suoi domini confinavano con quelli di Poseidone, la foce dei fiumi, spostando le sue attenzioni verso quella sterminata distesa di acqua salata che avvolgeva tutta la Terra e che nei suoi fondali celava ogni genere di meraviglie.
Per conquistare il mare però, a Tritone occorreva un oggetto particolare, che gli avrebbe permesso di deporre Poseidone dal suo trono e prenderne il posto.
Quale che sia questo artefatto, e ancor di più le sue motivazioni, rimase un mistero. Probabilmente nel passato di Poseidone si celavano ombre cui lui non aveva mai dato voce. Fino a quando una di queste ombre non riemerse dal passato per gridare vendetta.
Informazioni mitologiche.
Il culto di Tritone fu importato in Grecia dai paesi del vicino oriente, dove la sua figura non era distinta da quella di Poseidone e veniva adorato con il nome di Dagon.
Era adorato principalmente dai naviganti. Mentre infatti Poseidone rappresentava il dominio sul mare, a Tritone era attribuito anche il potere di calmare le tempeste. Non era raro vedere una sua rappresentazione sulle bandiere delle triremi greche in segno di buon auspicio.
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